Nel cuore del Friuli, non lontano da Tolmezzo, vi è il borgo di Venzone situato nella valle del Tagliamento.
Venzone,circondato da una doppia cerchia di mura del XIII secolo che racchiude il centro storico di grande fascino medievale, è stato distrutto nel terremoto del 1976 e grazie soltanto alla tenacia della gente del Friuli è stata ricostruito , così come era nel Medioevo al tempo del suo massimo splendore.
Per la ricostruzione è stato adottato il procedimento dell'anastilosi, che si tratta di una tecnica con la quale in particolare, si rimettono insieme, elemento per elemento, i pezzi originali di una costruzione distrutta, per esempio dopo un terremoto.
Nei pressi delle mura occidentali sorge il duomo di Sant’Andrea, capolavoro del maestro Giovanni (1338).
Qui, c'è la misteriosa Cappella di San Michele, dove vengono conservate le famose mummie. La loro storia risale al 1647, quando venne alla luce la mummia del "gobbo", la prima di una quarantina estratta dalle tombe del Duomo.
Il prospetto orientale del Duomo è caratterizzato da tre slanciate absidi contraffortate aperte da monofore lanceolate
Il prospetto orientale del Duomo è caratterizzato da tre slanciate absidi contraffortate aperte da monofore lanceolate
Sul lato settentrionale è addossata l'alta torre campanaria mentre sulla facciate del vicino transetto si apre un portale decorato da rilievi.
All'interno vi è un ampio transetto e l tre absidi orientali. A Ovest dei transetti la navata prosegue di una sola campata (si tratta in realtà di due cappelle) mentre solo la navata centrale raggiunge il livello della facciata.
Le pareti sono cosparse dai resti di interessanti affreschi del XIV e XV secolo.
Il palazzo comunale risale al 1390-1410 ed è stato ricostruito dopo il terremoto. Al di sopra di una loggia si estende il salone delle riunioni cui si accede attraverso una scala esterna.
Il municipio è uno splendido esempio di palazzo gotico-veneziano.