lunedì 29 agosto 2011

La Madonna dei monti Lussari punto d'incontro delle culture italiana, austriaca e slovena.

Nei pressi di Tarvisio vi è il monte Lussari, un’importante cima delle Alpi Giulie ove vi è un convento sorto nel XVI secolo.
Si raggiunge dalla frazione di Camporosso, ad 805 m s.l.m.  mediante parte una moderna telecabina, che con una lunghezza di 3.070 m ed una portata di 1.880 persone/ora porta in poco più di 11 minuti a quota 1.760, ai piedi del borgo abitato ed all’inizio delle pista da sci.
Dalla cima si gode uno stupendo panorama  sulla conca del tarvisiano e sulle alture circostanti, quali i gruppi del Mangart e del Jof di Montasio.
La notorietà del monte Lussari è dovuta soprattutto al santuario mariano che è situato proprio sul luogo ove fu trovata una prima cappella ove era custodita una statuetta della Madonna con il Bambino.
L’attuale chiesa risale invece al 1500 ed al 1600. Nel corso dei secoli ha subito alcuni danneggiamenti: nel 1807 venne colpita da un fulmine e nel 1915 venne colpita da una bomba, ma venne sempre ricostruita. Nell’anno 2000, in occasione del Giubileo, la chiesa è stata completamente ristrutturata e rinnovata.
La chiesa è chiamata anche “dei tre popoli”, in quanto è luogo di pellegrinaggio per le genti di tutte e tre le nazionalità confinanti: austriaci, italiani e sloveni. che vedono nella Madonna con il bambino  la donna della pace e della fratellanza.